CAPODISTRIA\ aise\ – Giovedì prossimo, 3 dicembre, alle ore 19.00, Palazzo Gravisi a Capodistria, sede della locale Comunita degli Italiani “Santorio Santorio”, ospiterà la presentazione del volume “Gli inizi della tutela dei beni culturali in Istria” a cura di Deborah Rogoznica.
“Gli inizi della tutela dei beni culturali in Istria”, pubblicato da Histria Editiones nell’ambito della collana Histria Colloqium, raccoglie le relazioni dell’omonima Giornata di studio sul patrimonio culturale istriano. Vi contribuiscono storici, storici dell’arte, archeologi, restauratori ed esperti legali di Slovenia, Croazia, Italia ed Austria.
Gli inizi della tutela organizzata dei beni culturali in Istria risalgono al XIX secolo quando, sia a livello statale sia a livello locale, prendono avvio diversi servizi preposti. Tra questi vi è pure la Civica commissione archeologica di Capodistria istituita nel 1881 e dedita alla raccolta e alla tutela di oggetti e documenti del passato. Il volume tratta anche altri organi e copre l’intero periodo portando esempi di formazione dei servizi nonché casi di tutela, di conservazione e di presentazione del patrimonio che arrivano sino ai giorni nostri.
Alla presenza della curatrice, il volume sarà presentato dagli storici dell’arte Silvester Gaberšcek, responsabile dell’Ufficio per il patrimonio culturale immobile presso il Ministero della cultura sloveno, e Franko Coric, docente di tutela del patrimonio culturale presso la Facoltà di filosofia dell’ Università di Zagabria.
Deborah Rogoznica è storica e archivista presso l’Archivio regionale di Capodistria nonché socio fondatore della Società umanistica Histria.
L’evento è organizzato dalla Società Umanistica Histria e dalla Comunità degli Italiani “Santorio Santorio”, con il sostegno delle istituzioni locali. La presentazione rientra infatti nell’ambito del programma “Questa gioiosa giornata della cultura” promossa dal Ministero per la Cultura sloveno. (aise)
Posted on November 30, 2015