Ue-Balcani: Gentiloni, Italia conferma impegno integrazione
Ministro in Slovenia, focus su sicurezza vicinato
(ANSAmed) – BRDO (SLOVENIA), 23 APR – “L’Italia conferma il suo forte impegno” per l’integrazione europea dei Balcani occidentali. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, al termine della riunione a Brdo, tra i ministri dei Paesi balcanici e alcuni ministri europei. Il ministro ha ricordato che “l’Italia è un forte sostenitore in tutti i campi: siamo molto impegnati nei progressi delle relazioni tra Albania e Bosnia”. “Siamo felici dell’apertura di due nuovi capitoli negoziali con il Montenegro, e sosteniamo fortemente la necessità dell’apertura del quarto capitolo negoziale con la Serbia anche perché vediamo buone evoluzioni nel dialogo tra Belgrado e Pristina”, ha aggiunto il ministro. Il nostro Paese è inoltre “molto interessato nei progetti di cooperazione energetica, anche rinnovabile”.
Gentiloni ha partecipato a Brdo alla riunione del cosiddetto “Processo di Brdo”, foro di dialogo tra i Paesi adriatico-balcanici (Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Albania, Kosovo, Macedonia e Montenegro) che si è progressivamente allargato ad altri Paesi Ue, tra cui Francia e Germania, e oggi anche ad Austria e Italia. In agenda della ministeriale, organizzata dallo sloveno Karl Viktor Erjavec e dal francese Laurent Fabius, la sicurezza e la stabilità del vicinato europeo, con particolare attenzione ai confini orientali con la crisi in Ucraina e a quelli meridionali con la Libia e la lotta all’Isis, la cooperazione regionale e l’allargamento dell’Ue ai Balcani occidentali.(ANSAmed).
10febbraioDetroit 
Posted on April 24, 2015