A Isola d’Istria si è tenuto il secondo festival dedicato al Refosco

A Isola d’Istria, in Palazzo Manzioli, sabato 28 marzo si è svolta la seconda edizione del “Festival Refuscus Mundi – Un mondo di Refosco”, dedicata ai vini ottenuti dalle varietà autoctone del vitigno Refosco. Oltre 120 vini di questa varietà sono stati presentati da 50 noti produttori provenienti da Slovenia, Italia e Croazia nonché dall’Abruzzo, con il Montepulciano. Al convegno che ha preceduto le degustazioni sono state illustrate le nuove conoscenze sul Refosco con approfondimenti tecnico-scientifici e workshop tematici.
Il Refosco presente fin dai tempi antichi nelle regioni dell’Istria e sul Carso con il vino Terrano, storicamente radicato anche in Friuli Venezia Giulia con il “peduncolo rosso”, è un vitigno che genera rinomati vini di grande consistenza. L’importante novità di quest’anno è stata la presenza di alcuni affermati produttori del Montepulciano d’Abruzzo, vitigno tra i più diffusi in Italia, che da studi recenti, vede il Refosco collocarsi nella sua stessa famiglia.
I vini dalla varietà del Refosco si contraddistinguono dal colore rosso rubino, dal sapore intenso e fruttato caratterizzato da una piacevole freschezza. A lungo considerato come vino da consumare giovane, negli ultimi decenni, si è affermato con il carattere dei grandi vini. Dal Refosco si producono vini di stili diversi, anche frizzanti e rosè, vini freschi e giovani, vini maturi e invecchiati, come anche vini passiti con alto residuo zuccherino. Il Refosco è il vino rosso storicamente più diffuso in Slovenia, dov’è profondamente radicato nella tradizione della cultura vitivinicola.
Posted on March 30, 2015